Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2617 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2617SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio sospende il procedimento per l'applicazione di sanzioni amministrative, sicché, nelle more della definizione di tali domande, l'amministrazione non può adottare alcun provvedimento di demolizione. Pertanto, l'ordine di demolizione emesso pendente istanza di condono è illegittimo, a prescindere dalla condonabilità delle opere realizzate sine titulo. Tuttavia, tale principio non si applica alle opere abusive non oggetto delle istanze di condono, le quali, ove non riconducibili alla categoria delle opere precarie, sono soggette al regime autorizzativo e possono essere legittimamente demolite, anche in presenza di domande di condono relative ad altri interventi.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/09/2023

N. 02617/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01976/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1976 del 2016, proposto da
-OMISSIS- e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, viale XX Settembre, 43;

contro

Comune di Catania, in persona del legale rappresentante
pro tempore
rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. -OMISSIS-/URB del 12 maggio 2016, con la quale il Dirigente della direzione Urbanistica e Gestione del Territorio – Servizio condono urbanistic…

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