Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2661 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2661SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica adottato dalla Soprintendenza è legittimo quando l'opera abusiva, per le sue dimensioni e la sua collocazione in un contesto scarsamente edificato e a tendenziale vocazione agricola, risulta incompatibile con la tutela delle visuali panoramiche e del paesaggio protetto dal vincolo, senza che possano rilevare eventuali precedenti interventi antropici realizzati al di fuori delle discipline legislative e regolamentari di protezione. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento di annullamento non determina l'annullabilità del provvedimento qualora emerga che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato.

Sentenza completa

N. 00236/2004
REG.RIC.

N. 02661/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00236/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 236 del 2004, proposto da:
Cerciello Luigi, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Palma, presso lo studio del quale elegge domicilio, in Napoli, Via Carlo Poerio, n. 98;

contro

- Ministero per i beni e le attività culturali (di seguito: MIBAC), in persona del Ministro pro tempore,
- Soprintendenza per i beni architettonici ed il paesaggio e per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Napoli e Provincia (di seguito: Soprintendenza),
rappresentanti e difesi dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Napoli, con domicilio in Napoli, Via Diaz, n. 11;
- Comune di Somma Vesuvian…

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