Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1802 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:1802SENT

Massima

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La modifica di uno strumento urbanistico, intervenuta nelle more del giudizio di impugnazione di una sua precedente prescrizione, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo improcedibile il ricorso, anche quando il nuovo strumento abbia riprodotto soltanto parzialmente il contenuto di quello precedente. Ciò in quanto l'annullamento del provvedimento impugnato non produrrebbe alcun vantaggio per il ricorrente, essendo ormai superato da un atto successivo che ne ha ridefinito la disciplina urbanistica. La pronuncia sul precedente atto risulterebbe pertanto "inutiliter data", in assenza di un interesse attuale e concreto del ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2020

N. 01802/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02814/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2814 del 2012, proposto da
- ((omissis)), rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio dello stesso in Milano, Via Visconti di Modrone n. 12;

contro

- il Comune di Cerro Maggiore, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio degli stessi in Milano, ((omissis)) n. 1;

per l’annullamento

- della deliberazione del Consiglio comunale di Cerro Maggiore n. 5 del 16 marzo 2012, pubblicata sul B.U.R.L. n. 36 del 5 settembre 2012, avente ad oggetto “Pian…

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