Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1669 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:1669SENT

Massima

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Il contributo pubblico in conto interessi erogato per l'acquisto di un alloggio nell'ambito di un intervento di edilizia residenziale pubblica può essere revocato dalla Regione competente qualora si accerti il venir meno dei requisiti e delle condizioni che ne avevano giustificato l'erogazione, nel rispetto del principio di proporzionalità e previa adeguata istruttoria e motivazione del provvedimento di revoca. La revoca del contributo non comporta automaticamente la risoluzione del contratto di acquisto dell'alloggio, che resta nella disponibilità del beneficiario, fermo restando il dovere di quest'ultimo di restituire le somme indebitamente percepite. Il provvedimento di revoca del contributo è sindacabile in sede giurisdizionale, con possibilità per il beneficiario di far valere eventuali vizi del procedimento o della motivazione.

Sentenza completa

N. 00152/2010
REG.RIC.

N. 01669/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00152/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 152 del 2010, proposto dai sigg. ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Firenze, ((omissis)) il Magnifico 83;

contro

Regione Toscana, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso la sede dell’Avvocatura regionale in Firenze, Piazza dell'Unita' Italiana 1;

per l'annullamento

- del decreto della Direzione generale delle Politiche territoriali e ambientali - Area di coordinamento pianificazione del territorio politi…

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