Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20115 del 21 maggio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:20115PEN

Massima

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La formazione di una copia di un atto inesistente può integrare il reato di falsità materiale, ai sensi degli artt. 476 e 482 c.p., qualora la copia assuma l'apparenza di un atto originale, presentando caratteristiche tali da sembrare un provvedimento originale o la copia conforme di un tale atto, idonee a documentare nei confronti dei terzi l'esistenza di un originale. Ciò si verifica quando la copia, in relazione alle circostanze del caso concreto e all'atteggiamento psicologico dell'agente, diretto ad ingannare il destinatario, rivesta la forma tipica del provvedimento falsificato, anche se si tratta di una mera fotocopia, senza che sia necessario che la falsificazione risulti macroscopicamente riconoscibile. La valutazione della sussistenza del reato deve pertanto essere effettuata tenendo conto non solo delle caratteristiche oggettive del documento, ma anche del suo normale uso e delle modalità e circostanze della sua utilizzazione, al fine di accertare se la copia abbia assunto l'apparenza di un atto originale, idoneo a sorprendere la fede pubblica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta da:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Relatore

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI CAMPOBASSO nel procedimento a carico di:
Pu.An. nato a A il (Omissis)
avverso la sentenza del 25/05/2023 della CORTE APPELLO di CAMPOBASSO
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE DE MARZO;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, dott.ssa Fi.Pa., la quale ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 25 maggio 2023 la Corte d'appello di Campobasso, …

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