Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 103 del 2019

ECLI:IT:TRGABZ:2019:103SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, Sezione autonoma di Bolzano, afferma che: 1. L'annullamento in autotutela di un atto endoprocedimentale, quale la deliberazione di avvio del procedimento di variante urbanistica, non richiede la comunicazione di avvio del procedimento di annullamento, in quanto tale atto non è idoneo a ingenerare nell'interessato un legittimo affidamento tutelabile. Fino all'approvazione definitiva della variante urbanistica, rientra nel potere discrezionale dell'amministrazione disporre la revoca della proposta di modifica del piano urbanistico comunale, purché sussistano concreti motivi di pubblico interesse, di cui l'amministrazione è chiamata a dare conto. 2. La revoca di un atto endoprocedimentale, quale la deliberazione di avvio del procedimento di variante urbanistica, non è soggetta alla disciplina dettata dagli artt. 21-octies e 21-nonies della legge n. 241 del 1990 in tema di annullabilità e annullamento d'ufficio, ma è regolata dall'art. 21-quinquies della medesima legge, che disciplina la revoca del provvedimento per sopravvenuti motivi di pubblico interesse. 3. Nel procedimento di revoca di un atto endoprocedimentale, quale la deliberazione di avvio del procedimento di variante urbanistica, non è necessario acquisire nuovamente il parere della Commissione edilizia comunale, essendo sufficiente l'acquisizione delle informazioni circa la sopravvenuta modifica dei presupposti di fatto che hanno indotto l'amministrazione a ritirare la precedente decisione. 4. L'atto di revoca di un atto endoprocedimentale, quale la deliberazione di avvio del procedimento di variante urbanistica, è adeguatamente motivato quando richiama espressamente i pareri e gli elementi conoscitivi, acquisiti nel corso del procedimento, che hanno indotto l'amministrazione a ritenere necessari ulteriori approfondimenti istruttori prima di procedere all'approvazione definitiva della variante.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/05/2019

N. 00103/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00235/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 235 del 2018, proposto da
San Floriano S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Igor Janes, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bolzano, Corso della Libertà, n. 35;

contro

Comune di Egna, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Manfred Schullian, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bolzano, viale Stazione, n. 5;

nei confronti

Provincia Autonoma di Bolzano…

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