Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2990 del 2021

ECLI:IT:TARPA:2021:2990SENB

Massima

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Il Comune può legittimamente ordinare la demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo, anche quando il proprietario attuale non sia l'autore dell'abuso, purché sia stata accertata la natura abusiva delle opere. L'ordine di demolizione è sufficientemente motivato con la semplice indicazione del carattere abusivo dell'intervento, in quanto l'Amministrazione ha il dovere di reprimere gli abusi edilizi. Il decorso del tempo tra la realizzazione dell'opera abusiva e il suo accertamento non determina l'insorgenza di un legittimo affidamento in capo al privato, né comporta in capo all'Amministrazione uno specifico onere di motivazione. Inoltre, la mancata indicazione nell'ordine di demolizione dell'area che il Comune acquisirebbe in caso di inottemperanza non costituisce motivo di illegittimità, in quanto tale area può essere individuata anche in un momento successivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2021

N. 02990/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01672/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1672 del 2021, proposto da
Vito Catania, Angela Maria Cardinale, rappresentati e difesi dall'avvocato Aldo Mancia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Carini, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Marina Fonti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza di ingiunzione a demolire /rimuovere n.61 del 03.06.2021, prat.n. 14/2008/XIII, emessa dalla Città di Carini - Ripartizione X^ Abusivismo e repressione –…

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