Cassazione civile Sez. I sentenza n. 1825 del 19 marzo 1980

ECLI:IT:CASS:1980:1825CIV

Massima

Nella controversia inerente al contratto di appalto con un comune, che sia regolamentato dal capitolato generale per le opere pubbliche di cui al dpr 16 luglio 1962 n. 1063, ove la declinatoria da parte del comune della competenza arbitrale sia comunicata (nella specie, con una nota protocollata, intestata all'ente territoriale, e sottoscritta con firma illeggibile sotto la dicitura "il sindaco") in forma idonea, per la sua veste formale, a dare pieno affidamento della sua ufficialità, e, quindi, della sua idoneità ad escludere la competenza arbitrale ed a consentire l'azione dinanzi all'autorità giudiziaria (artt. 43 e 47 del citato capitolato), resta a carico del comune, il quale ne contesti l'efficacia, per difetto di autenticità o comunque non corrispondenza alla volontà degli organi municipali competenti, di fornire la relativa prova.

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