Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3114 del 23 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:3114PEN

Massima

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La misura di prevenzione patrimoniale della confisca può essere disposta nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi, qualora risulti una sproporzione tra il loro patrimonio e i redditi dichiarati o l'attività economica svolta, ovvero qualora i beni siano ritenuti frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego. L'onere di dimostrare la legittima provenienza dei beni grava sul proposto, mentre la parte pubblica deve provare la sproporzione e l'illecita origine del patrimonio, anche attraverso presunzioni fondate su gravi, precise e concordanti indizi. Nei confronti del coniuge, dei figli e dei conviventi nell'ultimo quinquennio opera una presunzione di intestazione fittizia dei beni, salvo rigorosa prova contraria a loro carico. Il giudizio di legittimità sulla confisca di prevenzione è limitato alla sola violazione di legge, con esclusione del sindacato sulla motivazione, salvo i casi di assoluta mancanza o di mera apparenza. La sproporzione tra il patrimonio e i redditi dichiarati o l'attività economica svolta non può essere giustificata adducendo proventi da evasione fiscale, in quanto la confisca mira a sottrarre alla disponibilità dell'interessato i beni frutto di attività illecite o il loro reimpiego.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Presidente

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 05/06/2014 della Corte di appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi inammissibili i ricorsi, con conseguente condanna …

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