Consiglio di Stato sentenza n. 2651 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:2651SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire è un provvedimento amministrativo che, una volta conosciuto dall'interessato, attiva il termine decadenziale di 60 giorni per l'impugnazione giurisdizionale dello stesso. Tale termine decorre dalla data in cui l'interessato ha avuto piena conoscenza della lesività del provvedimento, anche attraverso la presentazione di una denuncia o segnalazione all'amministrazione competente, e non può essere sospeso o interrotto dalla mera adozione di provvedimenti di sospensione o annullamento d'ufficio del permesso, i quali incidono solo sull'esecuzione dei lavori e non sull'efficacia del titolo edilizio. Pertanto, il ricorso giurisdizionale proposto oltre il termine decadenziale di 60 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento lesivo è inammissibile, a prescindere da eventuali vicende successive riguardanti il permesso di costruire.

Sentenza completa

N. 00722/2011
REG.RIC.

N. 02651/2011REG.PROV.COLL.

N. 00722/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 722 del 2011, proposto dalla:
sig.ra ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio legale Associato Loiodice & Partners, in Roma, via Ombrone, n. 12;

contro

il Comune di Gioia del Colle, non costituito in giudizio;

nei confronti di

i sigg. ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)), in Roma, via del Tritone, n. 102;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. Puglia - Bari - Sezione II^ n. 00125/2011, resa tra le parti, concernente permesso di co…

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