Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12057 del 21 novembre 1998
ECLI:IT:CASS:1998:12057PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di delitti contro l'onore, perché possa ricorrere la scriminante prevista dall'art. 598 c.p. (relativa alle offese eventualmente contenute in scritti presentati o discorsi pronunciati dalle parti o dai loro difensori in procedimenti innanzi alla autorità giudiziaria od amministrativa), è necessario che le espressioni ingiuriose concernano, in modo diretto ed immediato, l'oggetto della controversia ed abbiano rilevanza funzionale per le argomentazioni poste a sostegno della tesi prospettata o per l'accoglimento della domanda proposta. Pertanto, da un lato, deve ritenersi invalicabile il vincolo della rilevanza della offesa in ordine all'oggetto della controversia, dall'altro, deve ritenersi non possa sussistere alcun diritto ad offendere persone che, essendo estranee e non collegate in modo diretto alla domanda proposta dal giudice, non possono assumere alcun ruolo nel procedimento. (Nella fattispecie, la Cassazione ha rigettato il ricorso dell'imputato, condannato nella fase di merito per diffamazione, che aveva invocato la applicazione della scriminante in parola con riferimento alle frasi offensive, rivolte a terza persona, contenute in una istanza diretta ad ottenere la interdizione del fratello del ricorrente, e non necessarie né per la progettazione dei fatti, né per la dimostrazione della fondatezza della domanda).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2507 del 18 gennaio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:2507PENIn tema di delitti contro l'onore, perché possa ricorrere la scriminante prevista dall'art 598 cod. pen. (relativa alle offese eventualmente contenute in scritti presentati o discorsi pronunciati dal…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8421 del 26 febbraio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:8421PENIn tema di delitti contro l'onore, perché possa ricorrere la scriminante prevista dall'art. 598 cod. pen. (relativa alle offese eventualmente contenute in scritti presentati o discorsi pronunciati da…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25025 del 9 giugno 2023
ECLI:IT:CASS:2023:25025PENLa scriminante di cui all'art. 598 c.p. si applica alle offese contenute in scritti o discorsi pronunciati dalle parti o dai loro difensori in procedimenti giudiziari, purché le espressioni ingiurios…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11745 del 1 dicembre 1988
ECLI:IT:CASS:1988:11745PENPer l'applicabilità della scriminante prevista dall'art. 598 c.p. le offese devono concernere l'oggetto della causa in modo diretto e non mediato e devono, quindi, concretizzarsi in riferimento ai fa…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 33262 del 29 luglio 2016
ECLI:IT:CASS:2016:33262PENL'applicabilità della scriminante di cui all'art. 598, comma primo, cod. pen., presuppone che le espressioni offensive concernono, in modo diretto ed immediato, l'oggetto della controversia, rilevino…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43223 del 19 novembre 2008
ECLI:IT:CASS:2008:43223PENL'espressione offensiva rivolta a una persona, anche se in reazione a una testimonianza ritenuta inattendibile o a precedenti denunce, non può essere considerata scriminata ai sensi dell'art. 599 c.p…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34810 del 20 settembre 2021
ECLI:IT:CASS:2021:34810PENLa scriminante di cui all'art. 598 c.p. opera quando le espressioni ingiuriose contenute in scritti o discorsi pronunciati dalle parti o dai loro difensori in procedimenti giudiziari o amministrativi…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4675 del 31 gennaio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:4675PENLa massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente:
Le espressioni offensive contenute in scritti presentati o discorsi pronunciati dalle parti o dai loro difensori in procedi…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 47529 del 10 novembre 2016
ECLI:IT:CASS:2016:47529PENLa diffamazione commessa nell'ambito di un procedimento giudiziario è scriminata ai sensi dell'art. 598 c.p. solo se le espressioni offensive concernono in modo diretto ed immediato l'oggetto della c…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39942 del 29 ottobre 2007
ECLI:IT:CASS:2007:39942PENIl reato di diffamazione e ingiurie non è scriminato dalla circostanza che le espressioni offensive siano state pronunciate nell'ambito di una controversia civilistica tra le parti, in quanto le offe…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.