Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2039 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:2039SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione può configurarsi quando, nell'ambito di una procedura ad evidenza pubblica, essa abbia tenuto una condotta oggettivamente contraria ai doveri di buona fede e correttezza, ingenerando incolpevoli affidamenti nel privato e determinandone la lesione della libertà di autodeterminazione negoziale. Tale responsabilità sussiste qualora l'amministrazione abbia avviato e condotto a termine la procedura di selezione del contraente prima di aver acquisito i necessari presupposti e pareri, omettendo di svolgere una compiuta istruttoria sulla fattibilità dell'intervento, e abbia poi revocato l'aggiudicazione senza che ciò fosse imposto da un vincolo assoluto di inedificabilità, ma solo dalla necessità di effettuare ulteriori indagini preliminari richieste dall'autorità competente. In tali ipotesi, il privato ha diritto al risarcimento del danno emergente, costituito dalle spese sostenute per la partecipazione alla gara, e del lucro cessante, rappresentato dalle occasioni contrattuali perdute, con rivalutazione monetaria e interessi legali. La responsabilità precontrattuale grava esclusivamente sull'amministrazione aggiudicatrice, senza che possa essere estesa al Comune che abbia rilasciato la concessione edilizia condizionandola all'acquisizione di nulla osta e prescrizioni, in quanto tale obbligo incombeva sulla stazione appaltante.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/11/2019

N. 02039/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01915/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1915 del 2009, proposto da
Co.Ge.Pi s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Barbato, Domenico Di Falco e Gennaro Micillo, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Salerno, corso Giuseppe Garibaldi, n. 8;

contro

Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Salerno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Ferraioli, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso Garibaldi, n.109;
Comune di Salerno, in persona d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.