Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 639 del 2010

ECLI:IT:TARPIE:2010:639SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'interesse a coltivare un ricorso amministrativo viene meno quando, nelle more del giudizio, l'atto impugnato è stato già eseguito e attuato dall'amministrazione attraverso un provvedimento successivo non impugnato dai ricorrenti. In tal caso, anche in ipotesi di annullamento degli atti inizialmente gravati, i ricorrenti non potrebbero più trarre alcun vantaggio pratico dalla pronuncia, essendo il loro interesse originario ormai precluso dal sopravvenuto provvedimento non impugnato. Il ricorso pertanto deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. La mancata impugnazione di un provvedimento successivo, che abbia dato attuazione agli atti inizialmente gravati, comporta la perdita di interesse all'annullamento di questi ultimi, in quanto il ricorrente non potrebbe comunque conseguire alcun risultato utile nemmeno in caso di accoglimento del ricorso. Il principio di diritto trova applicazione ogniqualvolta l'interesse originario del ricorrente risulti definitivamente frustrato da atti successivi non impugnati, che ne impediscano il raggiungimento anche in caso di accoglimento del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL PIEMONTE
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1972 del 1996, proposto da:
AS. TO. IM. FU., in persona del Presidente pro tempore legale rappresentante, Sig. Ed. Gi., nonché in persona dei componenti il Consiglio Direttivo, sigg.ri DA. CA., PA. RA., CE. PI., GI. CI., WA. PA., RO. EN. e MA. SE., legale rappresentante pro tempore dell’impresa “La Fi.”, rappresentata e difesa dagli avv.ti An. Fi. e Gi. Ma. Sa., con domicilio eletto presso il loro studio in Torino;
contro
COMUNE di TORINO, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Ca. An. e Ma. An. Ca. e successivamente a seguito di atto di costituzione depositato il 17 novembre 2009 dall’avv. An. Ma. Ar., con domicilio eletto presso la stessa in Torino;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
del capit…

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