Il mantenimento annuale di strutture funzionali all'esercizio dell'attività di balneazione, pur in presenza di una concessione demaniale marittima limitata alla sola stagione estiva, è ammissibile in quanto il carattere amovibile delle opere e il prevedibile impatto minimo sull'ambiente circostante non determinano un pregiudizio al contesto paesistico, neppure durante il periodo invernale, in assenza di particolari ragioni connesse all'esigenza di rimuovere la predetta struttura, considerato che gli eventuali danni prodotti all'ambiente circostante dalle operazioni di smontaggio e successivo rimontaggio potrebbero rivelarsi maggiori rispetto ai potenziali benefici. Pertanto, il diniego dell'autorizzazione paesaggistica per il mantenimento annuale di tali strutture balneari risulta irrazionale e contraddittorio, in violazione del favor legislativo per il mantenimento di tali opere, espresso dall'art. 11 della legge regionale n. 17 del 2006, come modificato dall'art. 1 della legge regionale n. 24 del 2008.