Cassazione penale Sez. II ordinanza n. 13717 del 27 marzo 2009

ECLI:IT:CASS:2009:13717PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di appello che ha dichiarato l'estinzione del reato per prescrizione, rileva un contrasto giurisprudenziale in merito all'applicabilità dell'art. 129 c.p.p., comma 2, che prevede la possibilità di proscioglimento nel merito anche in caso di insufficienza o contraddittorietà della prova, rispetto alla declaratoria di estinzione del reato. Secondo un primo orientamento, la formula di proscioglimento nel merito non prevale sulla dichiarazione immediata della causa di non punibilità nel caso di contraddittorietà o insufficienza di prova, ai sensi dell'art. 530, comma 2, c.p.p. Un diverso orientamento, invece, ritiene che in una situazione di incertezza probatoria debba prevalere la formula di merito di cui all'art. 530, comma 2, c.p.p., rispetto alla declaratoria della causa di estinzione. All'interno di quest'ultimo indirizzo, si è ulteriormente precisato che occorrerebbe distinguere a seconda che la causa di estinzione del reato sia intervenuta nelle fasi anteriori al dibattimento ovvero all'esito della istruzione dibattimentale: nel primo caso, la pronuncia nel merito potrebbe essere adottata solo in presenza della "evidenza" dell'innocenza dell'imputato richiesta dall'art. 129, comma 2, c.p.p.; mentre nel secondo caso troverebbe applicazione l'equiparazione di cui all'art. 530, comma 2, c.p.p. della prova insufficiente o contraddittoria alle situazioni delineate dal primo comma della stessa disposizione. Alla luce di tale contrasto giurisprudenziale, la Corte di Cassazione rimette il ricorso alle Sezioni Unite, ai sensi dell'art. 618 c.p.p., al fine di dirimere la questione relativa all'applicabilità dell'art. 129, comma 2, c.p.p. in caso di insufficienza o contraddittorietà della prova, rispetto alla declaratoria di estinzione del reato per prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. RENZO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) TE. AL. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 20/10/2004 CORTE APPELLO di L'AQUILA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. MACCHIA ALBERTO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito, per la parte civile, l'avv. ((omissis)) di Roma che ha ch…

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