Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2317 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2317SENT

Massima

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Il rilascio del titolo edilizio in sanatoria (condono) richiede il consenso di tutti i comproprietari dell'immobile, in quanto le opere abusive incidono sul diritto di godimento di ciascuno di essi. L'amministrazione non può legittimamente assentire il condono in presenza di un conclamato dissenso di uno dei comproprietari, dovendo verificare la titolarità del diritto di godimento in capo al richiedente. Inoltre, il regime del silenzio-assenso non opera in materia di condono edilizio, in quanto la formazione del provvedimento tacito presuppone il rispetto di tutte le condizioni sostanziali previste dalla legge, tra cui la legittimazione del richiedente. Pertanto, in caso di mancato consenso di uno dei comproprietari, l'amministrazione è legittimata a negare il condono edilizio, non potendo surrogare con il proprio provvedimento l'assenza di legittimazione del richiedente.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/07/2023

N. 02317/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00382/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 382 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

contro

Comune di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

nei confronti

-OMISSIS-, non costituita in giudizio;

per l’annullamento,

previa sospensione cautelare,

del provvedimento di diniego n. -OMISSIS- del 17 ottobre 2018, con cu…

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