Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1986 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1986SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di sospensione della patente di guida è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia previamente valutato che il provvedimento di sospensione precedentemente adottato era stato annullato, in quanto tale omissione istruttoria determina il difetto di presupposto per l'adozione del successivo provvedimento sanzionatorio. L'amministrazione è tenuta a verificare con diligenza la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto prima di adottare un provvedimento sanzionatorio, essendo tale verifica un obbligo imprescindibile per garantire il rispetto del principio di legalità e del diritto di difesa del destinatario del provvedimento. Il mancato espletamento di tale attività istruttoria comporta l'illegittimità del provvedimento adottato per carenza di istruttoria e di motivazione, in quanto l'amministrazione non ha adeguatamente accertato la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto posti a fondamento della propria decisione. Il giudice amministrativo, in presenza di tali vizi, è tenuto ad annullare il provvedimento impugnato, in quanto l'omissione istruttoria determina l'assenza di un presupposto essenziale per l'adozione del provvedimento sanzionatorio, con conseguente violazione dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 Cost. L'annullamento del provvedimento sanzionatorio per carenza istruttoria comporta altresì la condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, in applicazione del principio della soccombenza.

Sentenza completa

N. 01196/2013
REG.RIC.

N. 01986/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01196/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt.60 e 74 cod. proc. ammin., sul ricorso numero di registro generale 1196 del 2013 proposto dal Sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Napoli, ((omissis)) n.33;

contro

Ministero dell’Interno in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato ope legis presso gli Uffici in Napoli, Via A. Diaz n.11;

per l'annullamento

previa sospensione, del provvedimento del Prefetto di Caserta del 15/12/2011.

Visto il ricorso con i relativi allegati, in cui il ricorrente espone che …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.