Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 230 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:230SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere la pronuncia sul ricorso, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso stesso. Tale improcedibilità comporta la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in assenza di soccombenza. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è la seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile quando sopravvenga il difetto di interesse della parte ricorrente nel corso del giudizio, con conseguente compensazione delle spese tra le parti in assenza di soccombenza. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere la pronuncia sul ricorso determina l'impossibilità di proseguire il giudizio, in quanto viene a mancare il presupposto essenziale per l'esercizio dell'azione. In tali casi, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della controversia, ma deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti, in assenza di una parte soccombente. Tale principio si fonda sull'esigenza di evitare pronunce meramente dichiarative, prive di utilità pratica per il ricorrente, e di assicurare l'economia processuale, impedendo l'inutile prosecuzione di un giudizio privo di scopo. La massima esprime pertanto il bilanciamento tra il principio della domanda, che impone al giudice di pronunciarsi solo su quanto richiesto dalle parti, e l'esigenza di evitare l'inutile dispendio di risorse giudiziarie, allorché venga meno l'interesse concreto e attuale del ricorrente alla decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2018

N. 00230/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01116/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1116 del 2012, proposto da:
Societa' Kuwait Petroleum S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, corso V. Emanuele II, 90;

contro

Provincia di Torino, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, corso Inghilterra, 7/9;
Comune di Rivoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato …

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