Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 1148 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:1148SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di emersione da lavoro irregolare deve essere adeguatamente motivato e preceduto da un'istruttoria completa, che tenga conto di tutta la documentazione rilevante prodotta dall'interessato, anche se non espressamente richiesta dall'amministrazione. L'amministrazione è tenuta a valutare con diligenza ogni elemento utile ai fini della decisione, senza limitarsi a riscontrare la mera mancanza di specifici documenti formalmente richiesti, quando la documentazione comunque depositata dall'interessato appaia idonea a dimostrare la regolarità della sua posizione contributiva e assicurativa. Il mancato esame di tale documentazione integra un difetto di istruttoria che comporta l'annullamento del provvedimento di rigetto e l'obbligo per l'amministrazione di riesaminare la vicenda alla luce di tutti gli elementi acquisiti.

Sentenza completa

N. 00843/2015
REG.RIC.

N. 01148/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00843/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 843 del 2015, proposto da:
EDWIN LIU GALLARDO, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e M. ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, Via Cernuschi, 4;

contro

MINISTERO DELL'INTERNO - Prefettura di Milano, in persona del ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliato presso gli Uffici di quest’ultima in Milano, Via Freguglia, n. 1;

per l'annullamento

del provvedimento della Prefettura di Milano EM-SUB.12.RIG.DEF./228/2014 di rigetto dell'istanza di em…

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