Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1323 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:1323SENT

Massima

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La delibera di Giunta comunale che approva linee di indirizzo per il rinnovo di concessioni di beni demaniali, individuando specificamente i concessionari beneficiari, costituisce un atto amministrativo ampliativo della sfera giuridica di tali soggetti, attribuendo loro una aspettativa qualificata al rinnovo della concessione. Pertanto, l'eventuale successivo annullamento in autotutela di tale delibera da parte dell'amministrazione comunale, ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, deve avvenire entro il termine ragionevole di diciotto mesi dal momento dell'adozione del provvedimento di attribuzione del vantaggio economico, tenendo conto degli interessi dei destinatari. Il mancato rispetto di tale termine perentorio comporta l'illegittimità dell'atto di annullamento, non essendo sufficiente a giustificarne il ritardo la mera circostanza che l'amministrazione abbia precedentemente impugnato in sede giurisdizionale il provvedimento dirigenziale di non conformità alla delibera di Giunta, senza adottare alcun atto formale di sospensione della stessa. Pertanto, l'annullamento in autotutela della delibera di Giunta comunale che attribuisce una aspettativa qualificata al rinnovo della concessione, adottato oltre il termine di diciotto mesi, è illegittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/06/2019

N. 01323/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00109/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 109 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Vanzina Corbari & C. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Giancarlo Tanzarella, Carlo Maria Tanzarella e Rosanna Macis, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giancarlo Tanzarella in Milano, via Senato, 37;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonello Mandarano, Ruggero Meroni, Irma Marinelli, Donatella Silvia ed Anna Tavano, domiciliato presso …

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