Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25517 del 10 giugno 2019

ECLI:IT:CASS:2019:25517PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso per cassazione è inammissibile quando i motivi proposti ripropongono le stesse ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame, senza alcun confronto argomentativo con la specifica motivazione della sentenza impugnata. La mancanza di specificità del motivo di ricorso deve essere apprezzata non solo per la sua genericità o indeterminatezza, ma anche per la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, la quale non può ignorare le esplicitazioni del giudice censurato senza incorrere nel vizio di aspecificità, conducente all'inammissibilità del ricorso ai sensi dell'art. 591, comma 1, lett. c), c.p.p. Pertanto, il ricorso per cassazione fondato su motivi che ripropongono le stesse ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame, senza alcun confronto argomentativo con la specifica motivazione della sentenza impugnata, deve essere dichiarato inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. VERGA Giovan - rel. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 4218/2013 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 24/11/2017;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/03/2019 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'ainammissibilita'.
MOTIVI DELLA DECISIONE
(OMISSIS) ricorre per cassazione avverso la sentenza della Corte d'Appello di Bologna del 24.11.2017 che …

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