Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12704 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:12704SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo impugnato può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando i presupposti e gli effetti del provvedimento siano stati integralmente superati da successivi atti amministrativi, senza che residuino profili di attualità della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in quanto il ricorrente ha perso l'interesse concreto ed attuale alla decisione, non essendo più configurabile un'utilità pratica derivante dall'accoglimento della domanda. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse consente di evitare un inutile dispendio di attività processuale, in linea con il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/07/2023

N. 12704/2023 REG.PROV.COLL.

N. 15664/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15664 del 2014, proposto da
Soc Enipower Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesao dall'avvocato Stefano Grassi, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza Barberini,12;

contro

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell'Interno, Ministero della Salute, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Ispra - Istituto Superiore della Prot…

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