Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1047 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:1047SENT

Massima

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L'amministrazione è tenuta a concludere il procedimento amministrativo avviato su istanza di parte con un provvedimento espresso, nel rispetto del principio di buon andamento e imparzialità sancito dall'art. 97 della Costituzione e dell'obbligo di provvedere entro il termine ragionevole previsto dalla legge. Il silenzio serbato illegittimamente dall'amministrazione sulla domanda di parte, in violazione di tale obbligo, comporta l'annullamento del silenzio e l'ordine all'amministrazione di provvedere con un atto espresso entro un termine congruo. La mancata conclusione del procedimento con un provvedimento espresso, positivo o negativo, integra un'omissione di atto dovuto, fonte di responsabilità risarcitoria per il danno da ritardo subito dal privato, ai sensi dell'art. 2-bis della legge n. 241/1990. L'amministrazione non può sottrarsi all'obbligo di provvedere espressamente sulla domanda del privato, neppure invocando l'insufficienza di risorse finanziarie, dovendo comunque adottare un provvedimento motivato che dia conto delle ragioni ostative all'accoglimento della richiesta. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa impone all'amministrazione di concludere il procedimento avviato su istanza di parte con un provvedimento espresso, positivo o negativo, senza ritardi ingiustificati, al fine di garantire la certezza dei rapporti giuridici e la tutela delle posizioni soggettive del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/04/2019

N. 01047/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01481/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1481 del 2018, proposto da
Società Ass. Ceses S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via ((omissis)) n. 40;

nei confronti

Casa di ((omissis)) del Giglio S.r.l. non costituito in giudizio; …

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