Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 15550 del 11 novembre 1989

ECLI:IT:CASS:1989:15550PEN

Massima

Massima ufficiale
L'elemento psicologico del reato di calunnia è costituito dal dolo generico, e cioè dalla consapevolezza del denunciante della innocenza del calunniato, né vale addurre, per escludere l'elemento psicologico del predetto reato, il fatto che l'agente sia caratterizzato da inettitudine e dabbenaggine. A tali condizioni psico-attitudinali, seppure ad esse possa corrispondere un minore coefficiente psichico in relazione al concreto sviluppo del soggetto, non può riconoscersi alcuna incidenza sulla imputabilità, non realizzando una situazione patologica tale da alterare i processi della intelligenza e della volontà giuridicamente rilevante.

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.