Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37953 del 31 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:37953PEN

Massima

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La misura cautelare della custodia in carcere può essere disposta anche per soggetti affetti da gravi patologie, purché le condizioni di salute del detenuto non siano incompatibili con il regime carcerario e sia garantito un adeguato monitoraggio sanitario. L'incompatibilità con lo stato di detenzione deve essere accertata in concreto, non essendo sufficiente la mera presenza di una grave malattia, dovendosi valutare se le strutture sanitarie penitenziarie siano in grado di fornire le cure necessarie. Pertanto, il giudice deve verificare se il detenuto possa essere adeguatamente assistito e curato all'interno del carcere, anche attraverso il ricorso a strutture sanitarie penitenziarie idonee, senza che ciò comporti una compromissione del suo diritto alla salute. Solo ove tale accertamento dia esito negativo, la misura cautelare della custodia in carcere deve essere sostituita con una misura meno afflittiva. Inoltre, eventuali difficoltà diagnostiche o terapeutiche non riconducibili allo stato detentivo, ma dipendenti da fattori esterni come l'emergenza sanitaria, non possono essere considerate incompatibili con la detenzione, dovendosi in tal caso valutare la possibilità di adottare misure alternative idonee a garantire il diritto alla salute del detenuto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D. - rel. Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza dell'1 giugno 2020 del Tribunale di Messina;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MARIA DANIELA BORSELLINO;
sentite le conclusioni del Procuratore generale Dr. BALDI FULVIO, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con il provvedimento impugnato il Tribunale di Messina ha rigettato l'appello proposto nell'interesse di (OMISSIS) avverso l'ordinanza con cui la Corte di appello di Messina …

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