Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7104 del 18 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:7104PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, in concorso con altri soggetti, redige una falsa relazione sanitaria attestante falsamente l'effettuazione di una visita e la necessità di un particolare trattamento terapeutico, al solo scopo di consentire al soggetto indagato condizioni più favorevoli nel regime degli arresti domiciliari, commette il reato di corruzione e falso ideologico in atto pubblico. Tale condotta è caratterizzata dalla spregiudicatezza e disinvoltura dimostrate, rilevanti in relazione alla qualifica rivestita e alle mansioni svolte dal pubblico ufficiale, integrando il pericolo concreto di recidiva che giustifica l'applicazione di una misura cautelare personale. La mera promessa di denaro per indurre il pubblico ufficiale a compiere l'atto contrario ai doveri d'ufficio è sufficiente a configurare il reato di corruzione, a prescindere dall'effettiva corresponsione della somma e dalla produzione della falsa relazione all'autorità giudiziaria. Inoltre, il mero inserimento presso un day hospital, non per effettiva terapia ma al solo scopo di precostituirsi un argomento favorevole in un procedimento penale, integra anch'esso un atto contrario ai doveri d'ufficio. Infine, la veridicità della relazione redatta dal medico specialista, basata su dati reali e obiettivazioni di altri specialisti, non può essere messa in discussione in sede di riesame, essendo tale valutazione riservata al merito della decisione finale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) UR. AR. N. IL (OMESSO);

2) FA. ST. N. IL (OMESSO);

3) GI. FU. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 22/07/2008 Tribunale. LIBERTA' DI ROMA;

sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CORTESE Arturo;

sentite le conclusioni del P.G. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto dei ricorsi;

udito il difensore, avv. Magliaro (per Ur. ), che Ha concluso per l'accoglimento del ric…

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