Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23349 del 30 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:23349PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna per il reato di truffa può essere pronunciata anche in presenza di una causa di estinzione del reato, come la prescrizione, qualora gli elementi costitutivi del fatto risultino provati in modo inequivocabile dagli atti, in modo tale che la valutazione del giudice si configuri come mera "constatazione" e non come "apprezzamento" della prova. In tal caso, il giudice è legittimato a pronunciare sentenza di condanna agli effetti civili, nonostante l'estinzione del reato, quando le circostanze idonee ad escludere l'esistenza del fatto, la commissione dello stesso da parte dell'imputato e la sua rilevanza penale non emergano in modo assolutamente non contestabile dagli atti. Il giudice di appello, nel riformare una sentenza di assoluzione, deve fornire una motivazione "rinforzata", indicando puntualmente le ragioni per cui una determinata prova assume una valenza dimostrativa completamente diversa rispetto a quella ritenuta dal giudice di primo grado, nonché gli specifici passaggi logici relativi alla disamina degli istituti di diritto sostanziale o processuale. La rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale disposta dal giudice di appello, in caso di impugnazione della sentenza di proscioglimento, è legittima quando le testimonianze da assumere siano ritenute decisive ai fini del decidere, in quanto idonee ad eliminare eventuali incertezze o a inficiare le altre risultanze probatorie, senza che il sindacato di legittimità possa estendersi alla concreta rilevanza della prova da acquisire.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - rel. Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
- (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 29/01/2019 dalla Corte di Appello di Milano;
PARTI CIVILI: (OMISSIS), (OMISSIS);
visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. AGOSTINACCHIO Luigi;
sentito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SECCIA Domenico, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
sentito il difensore delle parti civili, avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'av…

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