Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1056 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1056SENB

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato per l'amministrazione comunale, che deve essere adottato indipendentemente dalla qualificazione giuridica delle opere stesse, purché risultino realizzate senza la prescritta autorizzazione paesaggistica. L'ordinanza di demolizione non può essere annullata per il solo fatto che il proprietario abbia manifestato l'intenzione di rimuovere spontaneamente le opere abusive o che sia in corso un procedimento penale che incida sulla tempistica della rimozione, atteso che tali circostanze non incidono sulla natura vincolata del provvedimento demolitorio. L'amministrazione comunale è pertanto tenuta a dare esecuzione all'ordinanza di demolizione, senza che possano rilevare eventuali iniziative volontarie o procedimenti penali paralleli del proprietario, essendo l'obbligo di demolizione conseguenza automatica dell'accertata realizzazione di opere edilizie prive della necessaria autorizzazione paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/05/2024

N. 01056/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00640/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 640 del 2024, proposto da
Antonino Buonocore, rappresentato e difeso dall'avvocato Concetta Buonocore, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Positano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 2522 del 09.02.2024, notificato in data 19.02.2024, a firma del Responsabile l'Area Tecnica Edilizia Privata del Comune di Positano, che ha ingiunto la demolizione ex art. 31 D.P.R. n. 380/01 (Ordinanza n. 2 del 09.02.2024) di alcune opere (scavo di sbancam…

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