Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 61 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:61SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, previsto dalla legge, non può essere arbitrariamente negato dall'amministrazione, la quale è tenuta a riesaminare la domanda dell'interessato e a provvedere in modo tempestivo e motivato, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Qualora l'amministrazione abbia inizialmente negato il rilascio del permesso, ma successivamente, a seguito del ricorso giurisdizionale, lo abbia concesso, ciò comporta la cessazione della materia del contendere, con compensazione delle spese di giudizio in considerazione della complessità delle questioni interpretative emerse, fermo restando il rimborso del contributo unificato. Il diritto al patrocinio a spese dello Stato, riconosciuto al ricorrente, comporta la liquidazione separata dei diritti, onorari e spese spettanti al difensore.

Sentenza completa

N. 00122/2011
REG.RIC.

N. 00061/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00122/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 122 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)) II 173;

contro

Questura di Firenze, in persona del Questore p.t., Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura distr.le dello Stato di Firenze, domiciliataria per legge;

per l'annullamento

del decreto della Questura di Firenze prot. 2342 del 16.11.2010, notificato il 29 dicembre 2010, con il quale è stato rifiutato il rilascio del permesso di soggiorno (ex legge n. 102/2…

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