Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 961 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:961SENT

Massima

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Il potere di vigilanza e di adozione di ordinanze di demolizione di opere edilizie abusive, di cui agli artt. 27 e 31 del d.P.R. 380/2001, costituisce un potere vincolato dell'amministrazione comunale, che deve essere esercitato anche in assenza di una previa comunicazione di avvio del procedimento e senza necessità di una motivazione rafforzata, in quanto l'accertamento dei presupposti di fatto relativi all'irregolarità urbanistico-edilizia rientra nella sfera di conoscenza dell'interessato che ha realizzato o commissionato l'opera abusiva. Il lungo tempo trascorso tra la realizzazione dell'intervento abusivo e l'adozione dell'ordinanza di demolizione non preclude l'esercizio di tale potere vincolato, né comporta un onere motivazionale diverso a carico dell'amministrazione, essendo sufficiente il richiamo alla normativa urbanistica ed edilizia violata. Inoltre, l'ordinanza di demolizione non necessita di una specifica motivazione in ordine al bilanciamento con l'interesse pubblico, trattandosi di un provvedimento dovuto a seguito dell'accertamento della natura abusiva dell'opera, senza margini di discrezionalità per l'amministrazione. La competenza all'adozione dell'ordinanza di demolizione spetta al funzionario comunale individuato secondo i criteri organizzativi interni, senza che rilevi la ripartizione delle competenze tra gli uffici, purché sia rispettata la distinzione tra vertice politico e competenza dirigenziale. Infine, l'indicazione nell'ordinanza di demolizione degli effetti derivanti dall'inottemperanza, come l'acquisizione dell'area, non ha alcuna efficacia dispositiva immediata, ma si limita a richiamare la fattispecie legale.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2023

N. 00961/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01139/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1139 del 2018, proposto da
Giovanni Della Corte, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Avagliano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Mario Florimonte in Salerno, via F. Conforti, 11;

contro

Comune di Cava de' Tirreni, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Cascone, Giuliana Senatore, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 7 del 22 5 2018 Reg. Gen. 191 del 22 maggio 2018, notificata al ricorrente i…

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