Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2045 del 2015

ECLI:IT:TARLE:2015:2045SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza di sanatoria edilizia presentata dal privato ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.P.R. n. 380/2001 deve essere considerato illegittimo, in quanto in violazione del principio di tempestiva conclusione del procedimento amministrativo di cui agli artt. 2 e 2-bis della Legge n. 241/1990. L'amministrazione comunale è pertanto tenuta a pronunciarsi espressamente sull'istanza di sanatoria, motivando adeguatamente la propria decisione, nel rispetto dei termini e delle garanzie procedimentali previsti dalla legge. Il privato ha diritto ad ottenere una risposta espressa e tempestiva da parte dell'amministrazione competente in merito alla propria richiesta, al fine di poter tutelare efficacemente la propria posizione giuridica. Il silenzio serbato dall'amministrazione, oltre a configurare un'ipotesi di diniego implicito, integra altresì un'ipotesi di violazione del dovere di provvedere tempestivamente sull'istanza, con conseguente responsabilità dell'ente per il ritardo ingiustificato. L'amministrazione comunale non può esimersi dall'obbligo di pronunciarsi espressamente sull'istanza di sanatoria presentata dal privato, dovendo comunque adottare un provvedimento espresso, sia esso di accoglimento o di rigetto, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 della Costituzione.

Sentenza completa

N. 00856/2012
REG.RIC.

N. 02045/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00856/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 856 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, Via Montello, 13/A;

contro

Comune di Brindisi, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, ((omissis)) I, 28;

per la declaratoria

dell'obbligo dell'ente Comunale ad emanare il provvedimento conclusivo del procedimento sull'istanza ex art. 36/27 presentata dalla ricorrente al Comune di Brindisi in data 01.02.2012, nonché dell’illegittimità del provvedimento implicito d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.