Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 6210 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:6210SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Seconda Ter, ha stabilito che: Il Sindaco, per le strade urbane, può legittimamente ordinare l'immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti e, se si tratta di occupazione a fine di commercio, la chiusura dell'esercizio fino al pieno adempimento dell'ordine e del pagamento delle spese o della prestazione di idonea garanzia e, comunque, per un periodo non inferiore a cinque giorni, nei casi di indebita occupazione di suolo pubblico previsti dall'articolo 633 del codice penale e dall'articolo 20 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. Tale potere sanzionatorio del Sindaco, di natura dissuasiva, è previsto in via ordinaria e a prescindere da situazioni contingibili ed urgenti, e non richiede una specifica valutazione in concreto della sussistenza di pericoli per la sicurezza pubblica. L'Ordinanza sindacale che disciplina in via generale e preventiva l'esercizio di tale potere discrezionale, individuando le specifiche condizioni per il suo esercizio e impartendo indicazioni ai Dirigenti competenti, è legittima e non costituisce esercizio di un potere di natura normativa di rango regolamentare. La sanzione della chiusura temporanea dell'attività, pur avendo anche finalità deterrente e di tutela della sicurezza pubblica in generale, non richiede la sussistenza di un concreto pericolo per la circolazione stradale, essendo sufficiente l'accertamento della occupazione abusiva di suolo pubblico. Tale disciplina non si pone in contrasto con gli articoli 3, 23, 97, 114 e 118 della Costituzione.

Sentenza completa

N. 02158/2015
REG.RIC.

N. 06210/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02158/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2158 del 2015, proposto dalla Società MODUS SAS, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Pier Paolo Polese e Maria Elena De Stefano, con domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Roma, Via Francesco De Sanctis, n.15;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, via del Tempio di Giove n. 21;

per l'annullamento, previa sospensione,

- della Determinazione Dirigenziale rep. n. …

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