Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3387 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:3387SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di esclusione di un concorrente da una procedura di gara pubblica può essere legittimamente annullato qualora l'amministrazione, a seguito di un riesame della documentazione presentata, accerti che le espressioni utilizzate nell'offerta non siano state correttamente interpretate, riammettendo così il concorrente alla gara. In tal caso, il venir meno dell'interesse del concorrente all'impugnazione del provvedimento di esclusione determina l'improcedibilità del relativo ricorso, con compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'amministrazione, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, può correggere gli errori di valutazione compiuti in sede di esclusione di un concorrente, riammettendolo alla gara, con la conseguente cessazione della materia del contendere e l'improcedibilità del ricorso proposto avverso il provvedimento di esclusione. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare il corretto svolgimento delle procedure di gara, nel rispetto del principio di par condicio tra i concorrenti e del favor partecipationis, consentendo all'amministrazione di riparare agli errori compiuti in sede di valutazione delle offerte. La massima evidenzia altresì come, in tali ipotesi, le spese di giudizio debbano essere compensate, in considerazione del venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito della riammissione in gara.

Sentenza completa

N. 02821/2014
REG.RIC.

N. 03387/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02821/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2821 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Gramsci, 54 - Studio Graziadei;

contro

Commissario Straordinario Delegato ex D.P.C.M. 07/11/11, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12; Regione Lazio, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata in Roma, via ((omissis)), 27;

per l'annullamento

del provvedimento di esclusione della ricorrente dalla procedura di gara indetta dal…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.