Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1978 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:1978SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di lite tra le parti. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, qualora il ricorrente manifesti la sopravvenuta mancanza di interesse alla decisione del ricorso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiararne l'improcedibilità, senza entrare nel merito della controversia, e a disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione delle peculiarità e delle circostanze della specifica vicenda processuale. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta, nel corso del giudizio amministrativo, emerga l'insussistenza di un concreto e attuale interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, indipendentemente dalle ragioni che abbiano determinato tale situazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/05/2024

N. 01978/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00789/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 789 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Catania, viale XX Settembre, 66;

contro

Regione Siciliana - Assessorato Regionale Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, Regione Siciliana - Dipartimento Regionale Agricoltura, Ispettorato Agricoltura Siracusa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Catania, domiciliataria ex l…

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