La convenzione urbanistica stipulata tra un Comune e un soggetto privato lottizzante costituisce un accordo sostitutivo di provvedimenti amministrativi ai sensi dell'art. 11 della legge n. 241/1990, rientrando pertanto nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. In caso di inadempimento da parte del soggetto privato degli obblighi di cessione gratuita delle aree e di realizzazione delle opere di urbanizzazione previsti nella convenzione, il Comune può agire in giudizio ai sensi dell'art. 2932 c.c. per ottenere una sentenza che produca gli effetti del contratto non concluso, senza che sia necessario l'adempimento della propria prestazione, purché risulti identificata l'area da trasferire e non emergano circostanze ostative all'accoglimento della domanda. Il giudice amministrativo, accertato l'inadempimento, può disporre il trasferimento coattivo delle aree a favore del Comune, ordinando al competente Conservatore dei registri immobiliari di procedere alle relative trascrizioni.