Il diritto all'immagine e alla reputazione sociale di una persona giuridica o di un ente collettivo, pur non essendo di natura fisica, costituisce un diritto della personalità tutelato dall'ordinamento giuridico, la cui lesione determina un danno non patrimoniale risarcibile. Tale danno non può essere considerato in re ipsa, ma deve essere specificamente allegato e provato dal danneggiato, anche attraverso elementi presuntivi, in relazione agli effetti pregiudizievoli concretamente subiti dall'ente, come la compromissione della sua affidabilità e reputazione presso i soggetti con cui intrattiene rapporti commerciali e finanziari. Il risarcimento del danno non patrimoniale non è automatico, ma richiede la dimostrazione dell'effettiva percezione della notizia lesiva da parte dei terzi e del concreto pregiudizio subito dall'ente nella sua immagine e reputazione sociale.