Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 223 del 2013

ECLI:IT:TARMOL:2013:223SENT

Massima

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L'occupazione anticipata di un bene immobile finalizzata all'espropriazione per pubblica utilità deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento all'interessato, al fine di consentirgli di partecipare al procedimento e di far valere le proprie ragioni. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento, in violazione dell'art. 16, comma 4, del D.P.R. n. 327/2001, determina l'illegittimità dell'occupazione anticipata e dell'indennità provvisoria determinata, in quanto lede il diritto di difesa e di partecipazione del proprietario espropriato. L'Amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente gli atti di occupazione anticipata e di determinazione dell'indennità provvisoria, indicando i presupposti di fatto e di diritto che giustificano l'adozione di tali provvedimenti, in ossequio al principio di trasparenza e di buon andamento dell'azione amministrativa. L'omessa o insufficiente motivazione di tali atti determina la loro illegittimità per violazione dell'art. 3 della legge n. 241/1990. Inoltre, l'Amministrazione deve verificare la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto per procedere all'occupazione anticipata e alla determinazione dell'indennità provvisoria, in conformità alle previsioni normative, al fine di evitare l'adozione di provvedimenti arbitrari o privi di idonea giustificazione. L'illegittimità degli atti di occupazione anticipata e di determinazione dell'indennità provvisoria si riflette, altresì, sulla legittimità degli atti presupposti, quali la delibera CIPE di approvazione del progetto definitivo e di dichiarazione di pubblica utilità, determinandone l'illegittimità derivata.

Sentenza completa

N. 00015/2007
REG.RIC.

N. 00223/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00015/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15 del 2007, proposto da ((omissis)), in proprio e nella qualità di legale rappresentante p. t. dell’Azienda Agricola “Colle Sereno” S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) , con elezione di domicilio in Campobasso, corso ((omissis)) II n. 23,

contro

Azienda Speciale “Molise Acque” (già E.R.I.M.), in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio in Campobasso, via Gazzani n. 9, è domiciliata,

nei confronti di

- C.I.P.E., in persona del legale rappresentante p. t., e Regione Molise, in persona del President…

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