Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37099 del 18 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:37099PEN

Massima

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Il dolo specifico della truffa aggravata si realizza quando l'agente, mediante artifici e raggiri, induce in errore la persona offesa al fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno. Il giudice di merito, con motivazione ampia ed esente da vizi logici e giuridici, può ritenere provata la sussistenza del dolo specifico sulla base di una valutazione complessiva degli elementi probatori, senza che la Corte di Cassazione possa sindacare tale valutazione, essendo riservata in via esclusiva al giudice di merito. Pertanto, la condanna per il delitto di truffa aggravata è legittima quando il giudice di merito, attraverso un'approfondita disamina delle risultanze processuali, accerti che l'imputato, amministratore di fatto di una società, ha intrattenuto con il fornitore rapporti commerciali fraudolenti al fine di acquisire affidabilità e successivamente ha pagato le merci ricevute con assegni privi di copertura, cagionando così un danno economicamente rilevante alla persona offesa. La determinazione della pena, se rientrante nel minimo edittale, è rimessa alla discrezionalità del giudice di merito e non può essere sindacata in sede di legittimità, salvo vizi di illogicità o irragionevolezza manifesti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - rel. Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. FUMU Giacomo - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto nell'interesse di:

To. Lu. , n. a (OMESSO) ((OMESSO)) il (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Roma, in data 30 maggio 2008, di conferma della sentenza del Tribunale di Roma, in data 4 luglio 2006;

Visti gli atti, la sentenza denunziata e il ricorso;

Udita in pubblica udienza la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));

Udito il pubblico ministero in persona del sostituto procuratore gene…

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