Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2530 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:2530SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Gli interventi edilizi realizzati in assenza o in difformità dall'autorizzazione paesaggistica su immobili sottoposti a vincolo paesaggistico-ambientale non possono essere sanati mediante l'accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell'art. 167, comma 4, del d.lgs. n. 42/2004, qualora comportino la creazione di nuovi volumi o il mutamento della destinazione d'uso con aumento del carico urbanistico. Tali interventi, in quanto variazioni essenziali ai sensi dell'art. 32 del D.P.R. n. 380/2001, sono soggetti all'ordine di demolizione e rimessione in pristino dello stato dei luoghi, anche quando siano stati realizzati su manufatti abusivi per i quali sia pendente un procedimento di condono edilizio. Infatti, gli interventi ulteriori su opere abusive ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale e non possono essere autorizzati in sanatoria, se non nel rispetto delle specifiche procedure previste dalla normativa sul condono edilizio. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a ordinare la demolizione di tali opere, senza che possa assumere rilievo la natura e la consistenza delle lavorazioni effettuate, in quanto finalizzate al completamento di un manufatto abusivo.

Sentenza completa

N. 01958/2014
REG.RIC.

N. 02530/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01958/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1958 del 2014, proposto da:
Vito Attanasio in qualità di legale rappresentante della Hotel Palazzo Murat di Attanasio M.& C. s.a.s., rappresentato e difeso dagli avv.ti Simona Corradino, Francesco Lanocita, con domicilio eletto in Salerno, via Roma, 61;

contro

Comune di Positano in persona del Sindaco
p.t
., Soprintendenza per i B.A.P. di Salerno e Avellino; Ministero per i Beni e le Attività Culturali, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele, 58;

per l'annullamento

del pr…

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