Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 985 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:985SENT

Massima

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La giurisdizione del giudice amministrativo è esclusa nelle controversie concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi, le quali rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, salvo che non coinvolgano l'accertamento dell'esistenza o del contenuto della concessione, né la verifica dell'azione autoritativa della P.A. sul rapporto concessorio sottostante, ovvero investano l'esercizio di poteri discrezionali - valutativi nella determinazione delle indennità o canoni stessi, involgendo, quindi, l'accertamento tecnico dei presupposti fattuali economico-aziendali sia sull'"an", sia sul "quantum" del corrispettivo. Affinché possa radicarsi la giurisdizione del giudice amministrativo è necessario il concorso di due presupposti: a) l'uno soggettivo, consistente nel rientrare il soggetto procedente fra le pubbliche amministrazioni; b) l'altro oggettivo, consistente nell'avere la controversia a oggetto atti o condotte riconducibili all'esercizio delle funzioni istituzionali del soggetto procedente. Pertanto, quando la controversia non attiene all'esercizio di un potere amministrativo, ma alla mera richiesta di un corrispettivo, essa rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, a prescindere dalla qualità di pubbliche amministrazioni delle parti in causa.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/07/2017

N. 00985/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01023/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1023 del 2011, proposto da:
Comune di Firenze, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Ufficio legale del Comune, in Firenze, Palazzo Vecchio - piazza Signoria;

contro

Agenzia del Demanio - Filiale Toscana e Umbria, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura distr.le dello Stato, presso cui domicilia, in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

di otto richieste di pagamento denominate “SECONDA RICHIESTA DI PAGAMENTO (INDENNITA’), notificate…

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