Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 176 del 2020

ECLI:IT:TARLT:2020:176SENB

Massima

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Il ritardo nella presentazione della domanda di conversione del permesso di soggiorno ai sensi dell'art. 24 del D.lgs n. 286/98 non costituisce, di per sé, fatto ostativo al rilascio del titolo, non trattandosi di termine avente natura decadenziale. L'Amministrazione non può pertanto rigettare la domanda di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato esclusivamente sulla base della scadenza del precedente permesso, in quanto tale circostanza non determina la decadenza del diritto del cittadino straniero di ottenere il rilascio del nuovo titolo di soggiorno. Il principio di diritto affermato dalla giurisprudenza amministrativa è volto a garantire la tutela del diritto dello straniero al rinnovo del permesso di soggiorno, in linea con la finalità della normativa in materia di immigrazione di agevolare l'integrazione sociale e lavorativa degli immigrati regolarmente presenti sul territorio nazionale. Tale orientamento interpretativo, che valorizza il favor nei confronti dello straniero, si fonda sull'esigenza di evitare che il mero ritardo nella presentazione della domanda di conversione possa determinare l'impossibilità di ottenere il nuovo titolo di soggiorno, con conseguente pregiudizio per la posizione giuridica del richiedente. Pertanto, l'Amministrazione è tenuta a valutare nel merito la domanda di conversione del permesso di soggiorno, senza poter opporre la mera scadenza del precedente titolo come causa ostativa all'accoglimento dell'istanza.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/06/2020

N. 00176/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00221/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 221 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Nettuno, via ((omissis)) 51;

contro

Ministero dell'Interno, Prefettura Latina, in persona del Ministro p. t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensiva,

del decreto di rigetto dell'istanza di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordina…

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