Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41056 del 2 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:41056PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare l'attendibilità delle dichiarazioni accusatorie della persona offesa, deve considerare tutti gli elementi di riscontro emersi nel corso del procedimento, quali le dichiarazioni ammissive dell'imputato, le testimonianze a sostegno del movente ritorsivo dell'aggressione, l'irrilevanza di eventuali prove di alibi e il contenuto dei certificati medici prodotti. Tali elementi, adeguatamente motivati dal giudice di merito, integrano una valutazione complessiva della prova che non può essere sindacata in sede di legittimità, se non per vizi logici o giuridici. Inoltre, la concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena deve essere esclusa in presenza di precedenti penali, anche plurimi, dell'imputato, in quanto tali da escludere una prognosi favorevole sulla sua futura astensione dal commettere ulteriori reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. VESSICHELLI M. - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 286/2012 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, del 16/04/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/07/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VESSICHELLI MARIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SPINACI Sante, che ha concluso per il rigetto.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.