Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 15931 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:15931SENT

Massima

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La revoca di un posteggio per motivi di interesse pubblico, quali la sicurezza della circolazione e l'eliminazione di intralci alla viabilità, legittima l'Amministrazione comunale a ricollocare l'esercente in un nuovo posteggio equivalente per superficie, pur senza obbligo di assegnare il sito specificamente indicato dall'interessato. Infatti, la norma regionale che prevede la priorità della scelta dell'operatore in caso di rilocalizzazione attribuisce all'Amministrazione una mera facoltà discrezionale, subordinata alle esigenze di interesse pubblico e ai criteri regolamentari adottati dall'Ente per l'assegnazione dei posteggi. Pertanto, l'Amministrazione non è tenuta a conferire necessariamente il posteggio richiesto dall'esercente, potendo legittimamente individuare un'altra sede ritenuta idonea, purché equivalente per superficie e nel rispetto dei parametri regolamentari, senza che l'interessato possa far valere un diritto soggettivo alla scelta del sito. L'equivalenza del nuovo posteggio non implica un obbligo di valutazione comparativa della redditività o del pregio commerciale del medesimo rispetto al precedente, essendo sufficiente il rispetto dei criteri di superficie e localizzazione, rimessi alla discrezionalità dell'Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/11/2022

N. 15931/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03570/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3570 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Zappalà Giovanni, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandro Castellana, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza Benedetto Cairoli n. 2, come da procura in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Alberto Armenante, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, come da procura in atti;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introdutt…

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