La piena disponibilità di un autoveicolo, quale requisito di partecipazione a una procedura selettiva per l'assegnazione di autorizzazioni di noleggio da rimessa con conducente, può essere integrata anche dal contratto di vendita con riserva di proprietà, in quanto tale fattispecie, pur non determinando l'immediato trasferimento della proprietà, consente comunque all'acquirente di vincolare il bene alle proprie esigenze, essendo il perfezionamento del trasferimento dominicale rimesso alla sua esclusiva facoltà di adempiere il pagamento del prezzo, anche in un'unica soluzione. Pertanto, l'interpretazione della relativa clausola del bando di gara deve essere orientata al favor partecipationis, evitando di escludere dalla procedura selettiva i concorrenti che abbiano dimostrato la disponibilità del mezzo mediante tale titolo giuridico. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che la piena disponibilità di un autoveicolo, quale requisito di partecipazione a una procedura selettiva per l'assegnazione di autorizzazioni di noleggio da rimessa con conducente, può essere integrata anche dal contratto di vendita con riserva di proprietà. Ciò in quanto, pur non determinando l'immediato trasferimento della proprietà, tale fattispecie consente comunque all'acquirente di vincolare il bene alle proprie esigenze, essendo il perfezionamento del trasferimento dominicale rimesso alla sua esclusiva facoltà di adempiere il pagamento del prezzo, anche in un'unica soluzione. Pertanto, l'interpretazione della relativa clausola del bando di gara deve essere orientata al favor partecipationis, evitando di escludere dalla procedura selettiva i concorrenti che abbiano dimostrato la disponibilità del mezzo mediante tale titolo giuridico.