ECLI:IT:CASS:2002:21340PEN
FATTO E DIRITTO
Il Procuratore generale presso la Corte di appello di Campobasso ha proposto ricorso per cassazione contro la sentenza del 25 settembre 2000 con la quale il Tribunale di Larino, sezione distaccata di Termoli, su richiesta concorde delle parti, ha applicato a E. A. C. la pena di tre mesi e quindici giorni di reclusione e di L. 60.000 di multa, per il reato previsto dall'art. 469 c.p., del quale C. era imputato "perché faceva uso della carta di circolazione del trattore stradale targato (...) (marca Volvo F12) recante il timbro dell'avvenuta revisione per l'anno 1993 palesemente contraffatto".
Il Procuratore generale ricorrente ha enunciato i seguenti motivi: "1. Inosservanza della legge penale sostanziale per incongrua definizione giuridica sub art. 469 c.p. in luogo dell'art. 468 c.p. e, in subordine, per erroneità nella dosimetria della pena per l'ipotesi di cui all'art. 469 c.p., in relazione agli artt. 444 e 606 …
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