Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13847 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:13847SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile sottoposto a vincolo paesaggistico che abbia realizzato opere edilizie in assenza del necessario titolo abilitativo e del preventivo nulla osta paesaggistico è tenuto alla demolizione di tali opere, anche se di modesta entità e qualificabili come volumi tecnici o pertinenze, non potendo invocare la sanatoria edilizia o la semplice sanzione pecuniaria. L'ordine di demolizione, adottato dall'autorità comunale ai sensi degli artt. 146, 167 e 181 del d.lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), costituisce un provvedimento vincolato, non sindacabile per vizi di natura procedimentale, in quanto l'assenza del previo titolo edilizio e del nulla osta paesaggistico rende le opere abusive, a prescindere dalla loro entità o destinazione. Pertanto, il proprietario non può eccepire la natura pertinenziale o di ristrutturazione edilizia delle opere realizzate, né la mancata comunicazione di avvio del procedimento, in quanto tali circostanze non incidono sulla doverosità del provvedimento demolitorio, unica soluzione possibile in presenza di abusi edilizi in area sottoposta a vincolo paesaggistico. Inoltre, l'omessa puntuale descrizione degli abusi nell'ingiunzione di demolizione non inficia la legittimità del provvedimento, essendo tale lacuna superata per relationem dal riferimento all'istanza di condono presentata dal proprietario e al relativo provvedimento di diniego, che individuano puntualmente gli interventi abusivi.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/09/2023

N. 13847/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03875/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3875 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia e domicilio eletto presso lo Studio Legale Associato Caso - Ciaglia in Roma, via Dora, 2;

contro

Comune di Nepi, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ingiunzione n. UT/885 del 28.01.2013 del Comune di Nepi per la demolizione di opere edilizie eseguite in assenza di titolo abilitativo, in totale difformità o con variazioni essenziali e/o di ristrutturazione edilizia e/o in assenza d…

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