Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 241 del 2016

ECLI:IT:TRGABZ:2016:241SENT

Massima

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La revoca dell'autorizzazione all'esercizio di attività di trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi è legittima quando l'impresa, nonostante le diffide e le prescrizioni impartite dall'autorità competente, persiste nel non garantire la tracciabilità dei rifiuti, in violazione della normativa di settore, e continua a effettuare la miscelazione vietata di rifiuti pericolosi con rifiuti non pericolosi, mettendo a repentaglio la salute e l'incolumità della popolazione e dell'ambiente. L'obbligo di garantire la tracciabilità dei rifiuti, dalla produzione fino alla destinazione finale, attraverso il tipo e le modalità di trattamento nell'impianto, non è una mera formalità, ma è funzionale a tutelare interessi pubblici primari, quali la tutela dell'ambiente e della salute. La revoca dell'autorizzazione, pertanto, rappresenta la conseguenza logica e coerente dell'inadempimento reiterato da parte dell'impresa, senza che sia necessario il previo esperimento di un procedimento di annullamento in autotutela, essendo sufficiente il mancato adeguamento alle prescrizioni impartite. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca non determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto la normativa speciale in materia di rifiuti garantisce comunque un'ampia partecipazione difensiva dell'impresa interessata, come dimostrato dagli incontri e dalle relazioni tecniche presentate nel caso di specie.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2016

N. 00241/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00107/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 107 del 2014, proposto da:
Xela Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) C.F. DFLMRT67B27C372N, ((omissis)) C.F. CRTPLA68A15M067Z e ((omissis))'Anno C.F. DLLPLA38P17C632Y, con domicilio eletto presso lo studio legale del primo in Bolzano, largo Kolping, 2;

contro

Provincia Autonoma di Bolzano, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) C.F. GNSPRZ75A43A952X, Renate von Guggenberg C.F. VNGRNT57L45A952K, Hansjörg Silbernagl C.F. SLBHSJ55M23A952X e ((omissis)) C.F. CVLFRZ62A24A952Y, domicili…

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