Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1990 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:1990SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area di proprietà privata rientra nella discrezionalità tecnica della Pubblica Amministrazione, la quale deve tuttavia motivare adeguatamente le proprie scelte, evitando di incidere in modo sproporzionato sulle posizioni giuridiche dei privati. L'Amministrazione regionale, nell'esercizio del potere di approvazione del Piano Regolatore Generale comunale, non può stravolgere l'impostazione complessiva dello strumento urbanistico adottato dal Comune, mutandone le caratteristiche essenziali, senza fornire una congrua motivazione. Ove l'Amministrazione regionale ritenga necessario apportare modifiche al Piano, queste devono limitarsi a quanto strettamente indispensabile per assicurare il rispetto della pianificazione sovraordinata, la tutela del paesaggio e dell'ambiente, nonché la razionale sistemazione delle opere e degli impianti di interesse pubblico, senza incidere in modo invasivo sulle scelte di fondo operate dal Comune nell'esercizio della propria competenza primaria in materia urbanistica. L'Amministrazione regionale, pertanto, è tenuta a riesaminare le opposizioni formulate dai privati avverso le destinazioni urbanistiche imposte al loro patrimonio immobiliare, motivando adeguatamente le proprie determinazioni e contemperando l'interesse pubblico con le posizioni giuridiche dei proprietari.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/08/2020

N. 01990/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00685/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 685 del 2018, proposto da
Emanuele Giardina, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Stornello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Commissario “ad acta” nominato con decreto assessoriale n. 169/2012, non costituito in giudizio;
Assessorato Regionale del Territorio e dell'Ambiente, Dipartimento Regionale dell’Urbanistica,
Consiglio Regionale dell'Urbanistica, in persona dell’Assessore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria in Catania, Via Vecchia Ognina 149;

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