Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 530 del 2016

ECLI:IT:TARVEN:2016:530SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo deve essere adeguatamente motivato, in particolare quando interviene a seguito di un giudicato che ha imposto specifici obblighi di valutazione. L'amministrazione è tenuta a conformarsi al giudicato, senza poter eludere o disattendere i principi di diritto affermati nella sentenza passata in giudicato. La motivazione del provvedimento deve dare conto dell'effettiva considerazione degli elementi rilevanti indicati nel giudicato, senza poter omettere o sottovalutare aspetti essenziali per la decisione. Il principio di proporzionalità impone inoltre che l'azione amministrativa, anche sanzionatoria, sia adeguata e non sproporzionata rispetto alla fattispecie concreta. L'amministrazione deve quindi valutare attentamente tutti gli elementi rilevanti, motivando adeguatamente le proprie scelte in conformità al giudicato e ai principi di proporzionalità e ragionevolezza.

Sentenza completa

N. 00690/2015
REG.RIC.

N. 00530/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00690/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 690 del 2015, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il lo studio in Venezia – Mestre, via delle Felci n. 70;

contro

Ministero dell'Interno in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale di Venezia, domiciliataria per legge in Venezia, ((omissis)), 63;

per l'annullamento

del decreto -OMISSIS-ad oggetto la revisione del Decreto del Capo della Polizia -OMISSIS-con il quale -OMISSIS-; nonchè di ogni atto annesso, connesso o presupposto.

Visti il ricorso e i r…

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