Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35220 del 28 settembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:35220PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di gravi indizi di colpevolezza e di esigenze cautelari, desumibili da dichiarazioni accusatorie di collaboratori di giustizia e da risultanze di intercettazioni, giustifica l'applicazione di misure cautelari personali nei confronti di un soggetto ritenuto partecipe di un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, anche in assenza di elementi concreti che ne dimostrino il contributo all'esistenza o al rafforzamento di un'associazione di stampo mafioso. Tuttavia, la mera genericità e ambiguità di espressioni utilizzate in intercettazioni non costituisce sufficiente riscontro per l'imputazione di singoli episodi di cessione di stupefacenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBA Tito - Presidente

Dott. AGRO' Antonio - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Mi. Um. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza dell'11 gennaio 2011 emessa dal Tribunale di Catanzaro;

visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;

sentita la relazione del consigliere dott. ((omissis));

sentito il sostituto procuratore generale, dott. ((omissis)), che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso;

sentito l'avvocato Ingrosso A., che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.